LE ARCHITETTURE D’ACQUA, FONTE DI VITA E DI BELLEZZA
GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA
Tutti gli anni in Marzo (22) si celebra la giornata mondiale dell’acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e prevista all’interno delle direttive dell’agenda 21, risultato della conferenza di Rio.
Il tema di questo anno è l’importanza della risorsa acqua e della necessità di non sprecarla con evento speciale per le scuole dell’infanzia.
Tale iniziativa si prefigge lo scopo di sensibilizzare precocemente le future generazioni alla fondamentale salvaguardia della risorsa sempre più a rischio.
LE ARCHITETTURE D’ACQUA, FONTE DI VITA E DI BELLEZZA
GRANDI OPERE PER L’APPROVVIGIONAMENTO IDRICO
AGGLOMERATI URBANI
ACQUEDOTTI ROMANI
Vennero costruiti per sopperire al bisogno di acqua nelle città e furono sempre annoverati fra le opere più grandiose del mondo antico.
L’acqua, presa a grande distanza, veniva incanalata in fossati poggianti su archi, talora a più ordini, passava sui monti e sopra le valli, con condutture a pendenza costante.
Fra gli acquedotti che portavano l’acqua a Roma percorrendo decine di km si ricorda quello costruito nel 312-311 a.c. che è il più antico.
Quello dell’imperatore Claudio, le cui superstiti arcate sono ancora oggi fra le più suggestive testimonianze nei dintorni di Roma.
Nelle province romane, i resti più imponenti di tali opere, per lo più lunghissime serie di arcate, spesso in più ordini, che raggiungono risultati architettonici e di ingegneria idraulica mirabili, si trovano a Nimes in Francia, in Spagna, in Africa settentrionale e nell’Asia minore.
GRANDI OPERE CIVILI
IL PARCO DELLA REGGIA DI CASERTA
Se la visita alla Reggia può lasciare stupiti per la grandiosità delle proporzioni cui si ispira, quella del parco è esaltante, per la bellezza dell’ambiente naturale, un vero trionfo di verde e di acque.
Il parco costituisce la maggiore attrattiva della Reggia, occupa una superficie di 120 ettari ed è lungo 3 km, è famoso soprattutto per le fontane e le cascate, scenograficamente degradanti a terrazzo dalla collina al piano ed è opera dell’arch. l. Vanvitelli.
INTERVENTI URBANI
LA FONTANA DI TREVI
La Fontana di Trevi è iniziata sotto Clemente XII da Nicola Salvi ed è proseguita dopo il 1751 con Giuseppe Pannini.
La fontana, una felice fusione di architettura, scultura e acqua, risulta essere un abile connubio fra rigore architettonico classico e concezione scenografica barocca.
Alla Fontana di Trevi, una dei simboli di Roma, sono legate leggende e tradizioni popolari, tra le quali quella di gettare una monetina per assicurarsi il ritorno nella città eterna.
INTERVENTI PRIVATI
LA CASA SULLA CASCATA
Su una proprietà di circa 640 ettari sorge la “Casa sulla Cascata” progettata da Frank l. Wright nel 1934.
Emerge nella continuità paesistica come un’articolazione di spazi e volumi. L’edificio diventa parte integrante del suo contesto naturale: montagne, rocce, cespi massicci di rododendri selvatici, un torrente e una cascata d’acqua.
Quest’ultima è il punto focale del luogo e identifica il sito dell’intervento costruttivo.
il progettista pone la casa non di fronte alla cascata, ma su di essa e ciò è una straordinaria virtù creativa.